Come mi hanno trattato,come uno schiavo mi hanno trattato,la loro manipolazione psicologica che non mi faceva vivere perchè sono stato da loro perseguitato.
Enti istituiti in Italia al solo scopo di danneggiare la mente delle persone e dipendere da loro.
Dottori,i cosiddetti psichiatri,che dovrebbero farti stare bene,ma chi ti induce alla pazzia e ti somministra medicinali per farti diventare pazzo non è umano.
Ma ero normale,adesso ho superato quell’incubo,adesso ho superato quell’inferno,ma c’è un sistema in Italia che non è normale,il cosiddetto tso o trattamento sanitario obbligatorio;che è un sistema per rinchiudere in ospedali psichiatrici persone che avrebbero bisogno solo di cure normali,le terapie dell’amore.
Ospedali psichiatrici,certo,una volta li chiamavano manicomi,dove anche io sono stato e sono stato trattato come un animale.
Cure inadeguate,ero diventato un loro oggetto,un numero,uno schiavo per loro,ogni cosa che dicevo non aveva senso per loro e dovevo obbedire come tale perchè per loro non contavo niente come persona.
Ci sono dottori che mi stavano distruggendo fisicamente,pillole che avevano conseguenze sul mio corpo;mi sono state somministrate pillole che avevano controindicazioni e causavano in me incontinenza.
Mi sentivo incapace di prendere decisioni,ero confuso e a volte potevo diventare violento a causa di quelle pillole.
Mi ricordo alcune pillole che prendevo,le fevarin,che mi causavano questo problema.
Mi ricordo che mi hanno somministrato pillole che causavano in me danni ad alcune parti del mio corpo,come i piedi.
Queste pillole non mi facevano camminare bene ed ero rallentato nel muovermi.
Dovrebbero curare,ma tutto questo è normale,secondo voi?
E’ normale il modo in cui sono stato trattato ed è normale la persecuzione nei miei confronti da parte dell’asl?
Forse nessuno mi crede ma è tutto vero,persone come queste non sono dei medici ma dei criminali,i criminali della mente,io sono stato danneggiato e nessuno potrà restituirmi il tempo indietro.
Ma io non ho paura perchè dico la verità e dovrebbero vergognarsi quelle persone che dicevano che dovevano curarmi e mi hanno trattato in questo modo.